La Via di Francesco

Partecipanti:

 Gita effettuata in data:22/29-Settembre-2014

                                                   

 Partenza da: Terni

 Dislivello totale:

 Difficoltà: T

 Effettivo cammino h:

Prendendo spunto dal sito www.viadifrancesco.it, tratto dal libro “La Via di Francesco” collana Guide di San Paolo, autori Paolo Giulietti e Gianluigi Bettin.
Effettuiamo l’itinerario con partenza da Terni ad Assisi . Avendo tratto spunto da questa pubblicazione, per riconoscere agli autori quanto si sono guadagnati sul campo e per non attribuirci meriti che non ci spettano, riteniamo giusto, oltre che doveroso, “ dare a Cesare quel che è di Cesare ″, riportando la descrizione del percorso così come in essa descritto, aggiungendo di nostro solo alcune fotografie per illustrare il cammino.

 

La prima giornata è stata assorbita dal viaggio Milano-Terni .
Pernottiamo nelle vicinanze della stazione alla Locanda del vecchio maglio 0744-433561.
Secondo giorno come turisti visitiamo Terni.
Il suo assetto attuale, soprattutto a causa dei pesanti bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale, è prevalentemente moderno e dinamico. Nonostante questo, Terni conserva parte del suo centro antico ed alcuni notevoli monumenti.  Tra questi ricordiamo in particolare la Chiesa di San Francesco, duecentesca, con la bellissima Cappella Paradisi con affreschi del '300; l'antica chiesetta di Sant'Alò, piccolo gioiello romanico; la Chiesa di San Salvatore, sorta probabilmente su un preesistente Tempio del Sole di epoca romana; quella di San Pietro con la sua interessante struttura absidale ed il suo chiostro;i resti dell'Anfiteatro romano ed infine il Duomo, eretto nel XVII secolo.Terminata la visita, con il bus ci rechiamo  alle Cascate delle Marmore. Il luogo è un autentico spettacolo della natura, ma anche frutto del lavoro dell'uomo. Infatti l'origine delle cascate è attribuita al Console Curio Dentato, che nel 271 a.C.  intraprese un'opera di bonifica della pianura reatina, realizzando un canale di oltre due chilometri fino al ciglio della rupe di Marmore. La visita richiede almeno tre ore, e contempla il pagamento di un biglietto.Terminata la visita proseguiamo in Bus sino ad Arrone. L’abitato è un centro formato da due nuclei abitativi. Il più antico, detto “La Terra”, corrisponde al castello feudale degli Arroni, che lo fondarono nell’XI secolo. Da vedere il campanile civico, la torre “degli olivi”, la chiesa trecentesca di San Giovanni Battista, la collegiata cinquecentesca di Santa Maria Assunta e l’ex convento di San Francesco, che risale alle prime fasi degli insediamenti francescani, databili alla metà del XIII secolo. Oggi il complesso è sede del Parco Fluviale del Nera. Approffitiamo per visitare la frazione di CasteldiLago .L’abitato è un antico castello di poggio di origine altomedievale situato su uno sperone roccioso circondato da una valle dove un tempo si estendeva un lago paludoso che ha dato il nome al castello.
Pernottiamo alla Loggia sul Nera 347 4970188.

Il terzo giorno inizia la nostra prima tappa Arrone-Ceselli