Prendendo spunto dal sito
www.viadifrancesco.it,
tratto dal libro “La Via di Francesco” collana Guide di San
Paolo, autori Paolo Giulietti e Gianluigi Bettin.
Effettuiamo l’itinerario con partenza da Terni ad Assisi
. Avendo tratto spunto da questa pubblicazione, per
riconoscere agli autori quanto si sono guadagnati sul
campo e per non attribuirci meriti che non ci spettano,
riteniamo giusto, oltre che doveroso, “ dare a Cesare
quel che è di Cesare ″, riportando la descrizione del
percorso così come in essa descritto, aggiungendo di
nostro solo alcune fotografie per illustrare il cammino.
La prima giornata è stata assorbita dal
viaggio Milano-Terni .
Pernottiamo nelle vicinanze della stazione alla Locanda
del vecchio maglio 0744-433561.
Secondo giorno come turisti visitiamo
Terni.
Il
suo assetto attuale, soprattutto a causa dei pesanti
bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale,
è prevalentemente moderno e dinamico. Nonostante questo,
Terni conserva parte del suo centro antico ed alcuni
notevoli monumenti. Tra questi ricordiamo in
particolare la Chiesa
di San Francesco,
duecentesca, con la bellissima Cappella
Paradisi con
affreschi del '300; l'antica chiesetta di Sant'Alò,
piccolo gioiello romanico; la Chiesa
di San Salvatore,
sorta probabilmente su un preesistente Tempio del Sole
di epoca romana; quella di San Pietro con la sua
interessante struttura absidale ed il suo chiostro;i
resti dell'Anfiteatro
romano
ed infine
il Duomo,
eretto nel XVII secolo.Terminata la visita, con il bus
ci rechiamo alle
Cascate delle Marmore. Il luogo è un autentico spettacolo della
natura, ma anche frutto del lavoro dell'uomo. Infatti
l'origine delle cascate è attribuita al Console Curio
Dentato, che nel 271 a.C. intraprese un'opera di
bonifica della pianura reatina, realizzando un canale di
oltre due chilometri fino al ciglio della rupe di
Marmore. La visita richiede almeno tre ore, e contempla
il pagamento di un biglietto.Terminata la visita
proseguiamo in Bus sino ad
Arrone. L’abitato
è un centro formato da due nuclei abitativi. Il
più antico, detto “La Terra”, corrisponde al castello
feudale degli Arroni, che lo fondarono nell’XI secolo.
Da vedere il campanile civico, la torre “degli olivi”,
la chiesa trecentesca di San Giovanni Battista, la
collegiata cinquecentesca di Santa Maria Assunta e l’ex
convento di San Francesco, che risale alle prime fasi
degli insediamenti francescani, databili alla metà del
XIII secolo. Oggi il complesso è sede del Parco Fluviale
del Nera.
Approffitiamo per visitare la frazione di
CasteldiLago
.L’abitato
è
un antico castello di poggio di origine
altomedievale situato su uno sperone roccioso circondato
da una valle dove un tempo si estendeva un lago paludoso
che ha dato il nome al castello.
Pernottiamo alla Loggia sul Nera 347 4970188.
Il terzo giorno inizia la nostra prima
tappa Arrone-Ceselli
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